Confcommercio Lecco: “Lavoro e tutele subito per le nostre imprese”

“Lavoro e tutele subito per le nostre imprese”. Sono le parole riportate sullo striscione che è stato posizionato sulla facciata del Palazzo del Commercio di Lecco, in piazza Garibaldi, sede di Confcommercio Lecco, a partire da venerdì 15 gennaio.

A spiegare il senso dell’iniziativa è stato il presidente di Confcommercio Lecco, Antonio Peccati, che ha accolto in piazza i giornalisti insieme al direttore Alberto Riva e al presidente Fipe Lecco, Marco Caterisano.

Abbiamo deciso di esporre questo striscione – a Lecco e nelle sedi di Calolzio e Merate – per richiamare l’attenzione su un tema che sta a cuore a noi come associazione ma che dovrebbe stare a cuore anche a tutta la comunità: le nostre imprese hanno bisogno di potere lavorare e di potere avere tutele e sostegno subito – ha esordito il presidente Peccati – Oggi scendiamo nelle strade e in piazza, dove operano le nostre imprese, per dire con forza che non c’è più tempo da perdere. Il commercio, il turismo e i servizi che noi rappresentiamo stanno vivendo mesi davvero difficili: alcuni comparti sono chiusi, altri sono fortemente penalizzati altri lavorano ma a scartamento ridotto. Questa nostra azione vuole essere un modo per non fare calare l’attenzione di chi ci governa rispetto al mondo delle imprese del terziario di mercato che sono fondamentali per l’Italia”.

E ha poi rimarcato: “Siamo consapevoli dell’emergenza che stiamo vivendo e del dramma causato dalla pandemia, ma chi lavora ha bisogno di avere più certezze sia in termini di possibilità di lavorare che di possibilità di avere ristori giusti e adeguati. Comprendiamo la rabbia e la frustrazione di tanti imprenditori e operatori ma sappiamo anche che solo stando insieme, solo agendo da associazione responsabile  e seria, solo restando nel terreno del rispetto delle norme possiamo ottenere i risultati sperati”.

Quindi il presidente ha concluso: “Lavoro e tutele subito per le nostre imprese vuole essere un appello accorato perchè chi ha il compito di decidere lo faccia in fretta tenendo conto che le imprese portano sviluppo, occupazione e benessere al territorio”.

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