Accertamento, i nuovi termini previsti dalla Legge di Stabilità

Gli avvisi di accertamento devono essere notificati, a pena di decadenza, entro specifici termini.
La Legge di Stabilità 2016 è intervenuta allungando “a favore” dell’Ufficio i termini di notifica degli avvisi relativi agli anni 2016 e seguenti. Contestualmente è stato soppresso il raddoppio dei termini in presenza di reati fiscali.

Il Legislatore ha previsto che gli atti impositivi (avviso di accertamento, cartella di pagamento) devono essere notificati al soggetto interessato entro specifici termini, a pena di decadenza, al fine di evitare che lo stesso sia assoggettato all’azione esecutiva del Fisco a tempo indeterminato.

I TERMINI DI ACCERTAMENTO “ORDINARI”
I termini entro i quali l’Ufficio deve notificare l’avviso di accertamento sono individuati per le imposte sui redditi dall’art. 43, DPR n. 600/73 e per l’IVA dall’art. 57, DPR n. 633/72 e corrispondono al:
31.12 del 4° anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione annuale;
31.12 del 5° anno successivo a quello in cui la dichiarazione annuale doveva essere presentata, in caso di omessa dichiarazione.

Per conoscere nel dettaglio scarica la seguente scheda:

I NUOVI TERMINI DI ACCERTAMENTO DAL 2016

Per altre informazioni contatta direttamente l’Ufficio Fiscale di Confcommercio Lecco (responsabile dottoressa Mina Di Iorio): 0341356911.

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