Agevolazione per interventi di bonifica amianto

Arrivano le agevolazioni per interventi di bonifica amianto. La Legge di Stabilità 2016, entrata in vigore il 1° gennaio, introduce agevolazioni fiscali per le imprese che bonificano i capannoni dall’amianto.

Con il Collegato Ambiente alla Legge di Stabilità 2016, il Governo ha approvato la concessione di un credito di imposta per incentivare le imprese a effettuare investimenti di bonifica dell’amianto su beni e strutture produttive ubicate sul territorio nazionale.
Sarà riconosciuto un credito di imposta del 50% per le imprese che effettuano interventi di rimozione
dell’amianto, a questo scopo il ddl stanzia 5,536 milioni di euro per il 2015 e 6,018 milioni per ciascuno degli anni 2016 e 2017. Il limite di spesa complessivo ammonta a 5,667 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017, 2018 e 2019.
Il credito d’imposta è ripartito nonché utilizzato in tre quote annuali di pari importo e indicato nella
dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta di riconoscimento del credito e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi di imposta successivi nei quali il credito è utilizzato. La prima quota annuale è utilizzabile a decorrere dal l° gennaio del periodo di imposta successivo a quello in cui sono stati effettuati gli interventi di bonifica. Ai fini della fruizione del credito d’imposta, il modello F24 è presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, pena il rifiuto dell’operazione di versamento.

I fondi occorrenti per la regolazione contabile delle compensazioni esercitate sono stanziati su apposito capitolo di spesa dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze.
La misura è rivolta a tutti i titolari di reddito di impresa, indipendentemente dalla dimensione aziendale e
dalla forma giuridica.
Il credito d’imposta non spetta per gli investimenti di importo unitario inferiore a 20.000 euro.
Esso non concorre alla formazione del reddito nè della base imponibile dell’imposta regionale sulle
attività produttive.
I dettagli circa i termini e le modalità di presentazione delle richieste di agevolazione saranno definiti in una
circolare congiunta del ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero dell’Ambiente, da emanarsi
entro il 2 Maggio 2016.

Per ogni ulteriore informazioni contattare gli Uffici di Confcommercio Lecco (tel. 0341356911) che vi metteranno in contatto con i consulenti di Tecnolario che seguono l’associazione.

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