Bilancio di fine 2020 per Confcommercio Lecco

Incontro con la stampa, il bilancio di fine 2020

Tradizionale incontro con la stampa per Confcommercio Lecco. Oltre a porgere gli auguri ai media locali (niente brindisi beneaugurante causa Covid) l’occasione è servita per tracciare un bilancio di fine 2020. Al tavolo il presidente di Confcommercio Lecco, Antonio Peccati e il direttore Alberto Riva.

Il presidente Peccati ha sottolineato: “Il 2020 è stato un anno complicato e lo sarà anche l’inizio del 2021: speriamo di vedere miglioramenti a fine primavera. Come Confcommercio Lecco siamo pronti e attenti, con nuovi progetti al via. I ristori? Non hanno funzionato, mi pare evidente. Meglio una soluzione alla tedesca con un contributo pari al 75% del fatturato dello scorso anno”. E ha aggiunto: “La salvaguardia della salute viene prima di tutto, ma occorre che si tenga conto delle esigenze delle imprese e dei costi sostenuti: pensate ai ristoratori che si sono adeguati indebitandosi e non possono incassare” Il turismo ha sicuramente pagato il prezzo più pesante”. Il presidente è ritornato anche sulla proposta lanciata nelle scorse settimane: “Abbiamo proposto di far diventare Lecco capitale della cultura italiana 2024. Sarebbe una candidatura importante in grado di dare lustro alla città e al territorio. Lo proponiamo a partire dalla nostra esperienza di Leggermente che ha anche permesso a Lecco di diventare “Città che legge””.

Quindi il direttore Alberto Riva ha passato in rassegna alcuni dei principali traguardi raggiunti da Confcommercio Lecco: “Il 2020 ha visto il lancio dell’iniziativa “Io compro sotto casa” per sostenere i negozi di vicinato: le adesioni sono state oltre 300, con 18.500 visualizzazioni della pagina del sito. Abbiamo inoltre promosso una serie di incontri sul territorio per promuovere l’associazione in contemporanea a una campagna associativa dedicata alle imprese iscritte: dopo il primo incontro a Oggiono a ottobre l’iniziativa è stata sospesa per il Covid”. Quindi si è soffermato sul potenziamento del sito internet di Confcommercio Lecco (www.confcommerciolecco.it) che “è diventato ancora di più uno strumento di informazione puntuale e in “presa diretta” per le imprese associate e per il territorio”: +160% visualizzazioni di pagina, +170% utenti unici rispetto al 2019: “L’articolo sugli aggiornamenti Coronavirus ha ottenuto 215mila visualizzazioni con un tempo medio di permanenza di 5 minuti”. Significativo anche il passaggio sui corsi di formazione: nonostante l’anno complicato e la chiusura delle aule per molti mesi sono stati comunque effettuati 100 corsi (tra a catalogo, finanziati gratuiti e abilitanti), con 840 ore di formazione e 1000 persone formate in aula, a cui aggiungere 335 corsi online.

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