Protocollo d’intesa contro l’abusivismo nel mercato immobiliare

INTERMEDIAZIONE IMMOBILIARE, SOTTOSCRITTO IL PROTOCOLLO D’INTESA PER LA TRASPARENZA E IL CONTRASTO ALL’ABUSIVISMO
Intesa firmata in Camera di Commercio: accordo voluto in primis da Fimaa Lecco

Per contrastare un fenomeno diffuso e radicato anche nel nostro territorio, è stato sottoscritto il Protocollo d’intesa per la trasparenza e il contrasto all’abusivismo e allo svolgimento irregolare dell’attività di intermediazione immobiliare. La firma al documento è arrivata martedì 29 giugno presso la sede della Camera di Commercio Como-Lecco. Ad aderire a questo Protocollo, voluto fortemente da Fimaa Confcommercio Lecco, sono stati oltre alla Fimaa la Camera di Commercio Como-Lecco, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, Comune di Lecco e la Polizia Locale del Comune di Lecco.


“Abbiamo sollecitato questo accordo anche vedendo l’esperienza di altri territori: spesso e volentieri come associazione raccogliamo le lamentele dei consumatori – ha sottolineato il presidente di Fimaa Lecco, Sergio Colombo – Sederci intorno a un tavolo con le forze dell’ordine e la Camera di Commercio, il soggetto principe che tutela il lavoro della nostra categoria, è un punto di partenza importante. Spero che da qui in avanti si possano avere risultati pratici, anche per avere una serenità di lavoro maggiore verso i nostri clienti: spesso e volentieri quando si rivolgono a noi e hanno avuto esperienze negative, dirette o indirette, hanno un atteggiamento guardingo”. E ha aggiunto: “Chi acquista guarda l’immobile e il bene che sta comprando, ma non valuta l’intermediario. E quando ci si accorge che la persona con cui si sta trattando non è un agente è troppo tardi. Chi è titolato ha obblighi giurisprudenziali di comportamento nei confronti del cliente e anche responsabilità, oltre a dovere avere una assicurazione. Dopo questo protocollo ci sarà un percorso di formazione per i soggetti coinvolti”.

Ad aprire i lavori in rappresentanza della Camera di Commercio Como-Lecco, è stato il vicepresidente Lorenzo Riva: “L’esercizio abusivo dell’attività di intermediazione immobiliare crea distorsioni del mercato, favorisce l’evasione fiscale, arreca gravi danni ai consumatori e lede l’attività svolta dagli operatori professionali abilitati. Il Protocollo sottoscritto si propone quale strumento di contrasto del fenomeno e la Camera di Commercio ne ha condiviso la sottoscrizione avendo a riferimento le funzioni di vigilanza e tutela del mercato assegnatele dalla legge”.
“La Guardia di Finanza ha aderito molto volentieri a questo protocollo – ha sottolineato il comandante provinciale delle Fiamme Gialle Damiano Manzari – La presenza di abusivi distorce il mercato a svantaggio degli imprenditori onesti. Questi soggetti non regolari non pagano le imposte e propongono tariffe vantaggiose, ma spesso con cattive sorprese. Siamo convinti che sia fondamentale contrastare l’abusivismo e eliminare dal mercato i soggetti non idonei”.
“Questa intesa testimonia ancora una volta nella nostra città la prassi di una sinergia costruttiva e positiva tra pubblico, privato e forze dell’ordine – ha rimarcato la vicesindaco del Comune di Lecco, Simona Piazza – Questa intesa va a promuovere la legalità e di conseguenza tutela i cittadini e i professionisti. Ringrazio anche a nome del sindaco tutti i soggetti coinvolti”.
“La richiesta ci ha colto di sorpresa: questo tipo di protocolli non è così diffuso in Lombardia e siamo il primo comando di polizia locale che aderisce – ha evidenziato il comandante della Polizia Locale del Comune di Lecco, Monica Porta – Il privato spesso non sa che ci sono intermediari non regolari”.

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