Reti d’impresa eccellenti, premiato anche Angelo Belgeri

Confcommercio Lecco protagonista tra le reti d’impresa eccellenti a livello lombardo. Infatti Angelo Belgeri, membro di Giunta di Confcommercio Lecco e presidente del Gruppo Ferramenta di Confcommercio Lecco, è stato premiato lunedì 15 febbraio a Milano in occasione dell’evento “Insieme, protagonisti della ripresa. Storie di Reti del Terziario” organizzato da Confcommercio Lombardia.

Un importante riconoscimento per l’imprenditore lecchese titolare della Airoldi & Belgeri di Lecco, protagonista di un’esperienza di aggregazione a livello nazionale nel campo della ferramenta (costituita nel 2014 con 40 imprese aderenti del commercio e dei servizi) e presidente della rete di Lecco100 (progetto che nasce dalla volontà di coinvolgere in un unico gruppo imprenditori locali, istituzioni e giovani talenti al fine di costruire il futuro del territorio lecchese attraverso la formazione dei manager di domani).

Belgeri è stato premiato dal presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, dal governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni, dal vicepresidente di Confcommercio Renato Borghi, dall’assessore al Commercio della Regione Mauro Parolini; a rappresentare Confcommercio Lecco il vicepresidente Renato Mariani.

Durante la cerimonia per le reti d’impresa lombarde sono emersi numeri importanti per quanto concerne le reti d’impresa. Nel 2015 sono state circa 500 le imprese lombarde che hanno stipulato un contratto di rete portando a 2.435 il numero complessivo delle imprese lombarde in rete (sulle 13mila italiane: la Lombardia è la prima Regione per numero di imprese in rete, doppia quasi l’Emilia Romagna). Dopo l’agricoltura (+35%) è il settore dei servizi (+24%) ad aver registrato la crescita più intensa dei contratti di rete.  “Con la diffusione delle reti di impresa il terziario sta dimostrando nei fatti – afferma Carlo Sangalli, presidente nazionale di Confcommercio e numero uno di Confcommercio Milano e Lombardia – la  volontà di trovare nuove vie di cambiamento e di crescita. In una fase ancora debole e incerta dell’ economia le reti rappresentano una grande opportunità per rafforzare il sistema delle nostre piccole e medie imprese. Queste alleanze rendono le aziende più competitive sul mercato. E’ necessario incoraggiare queste forme di aggregazione con maggiori incentivi soprattutto fiscali. Ad esempio con la detassazione degli utili prodotti dalle reti e reinvestiti nei programmi di sviluppo come accadeva nel 2014. Sarebbe anche importante, a livello regionale prevedere l’abbattimento dell’aliquota Irap tra le imprese aderenti a un contratto di rete”.

Luca Zanderighi, professore ordinario di Economia e gestione delle imprese dell’Università degli Studi di Milano, ha presentato i dati dell’indagine “Reti d’imprese: aspettative e risultati”: “Il beneficio di aderire a una rete d’impresa riguarda soprattutto l’aumento della gamma  di prodotti/servizi offerti (42%) e la riduzione dei costi o la possibilità  di accedere a nuovi segmenti di mercato (il 28%). Per il 47% delle imprese l’adesione alla rete  è stata in linea con le attese e  più del 23% ritiene di aver avuto effetti superiori alle aspettative”.

Da tre imprenditori, poi, una testimonianza diretta della propria esperienza di rete (Dario Bossi con la rete “Photop”; Luigino Poli con la rete degli albergatori “La Milano che conviene” e Diana Da Ros con “MB Circle” ed “MB Wedding”).  A moderare l’incontro Oscar Giannino.

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