Rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile

Pubblicato il decreto per la presentazione del rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile

Pubblicato il Decreto Interministeriale del 29 marzo 2022 che, in attuazione dell’articolo 46 del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, come modificato dalla Legge n. 162/2021, definisce le modalità per la redazione del rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile da parte delle aziende pubbliche e private con più di 50 dipendenti.
Le aziende che occupano fino a cinquanta dipendenti possono redigere il rapporto su base volontaria, utilizzando le medesime modalità telematiche.
Le aziende devono redigere il rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile in modalità esclusivamente telematica, compilando on-line l’allegato A del decreto, utilizzando il portale del Ministero del Lavoro, https://servizi.lavoro.gov.it, entro il 30 settembre 2022, per il solo biennio 2020-2021. Per tutti i successivi bienni è confermata la data del 30 aprile dell’anno successivo alla scadenza di ciascun biennio.
Le aziende che occupano oltre cinquanta dipendenti che per la prima volta presentano il rapporto, devono rappresentare la situazione del personale al 31 dicembre 2021.
Le aziende che, in attuazione dell’obbligo contenuto all’articolo 47 del D.L. n. 77/2021, sono tenute a produrre, a pena di esclusione, copia del rapporto al momento della presentazione della domanda di partecipazione o dell’offerta in gare pubbliche a valere su risorse del PNRR e del PNC, e nelle more dell’adozione del decreto in esame abbiano redatto il rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile secondo le previgenti modalità, sono tenute a compilare il rapporto per il biennio 2020- 2021 entro il 30 settembre 2022 il modello di cui all’Allegato A del decreto.
Al termine della procedura informatica, qualora non vengano rilevati errori o incongruenze, l’applicativo rilascia una ricevuta attestante la corretta redazione del rapporto. Una copia del rapporto, unitamente alla ricevuta, deve essere trasmessa, con modalità telematica, alle rappresentanze sindacali aziendali (RSA/RSU se presenti in azienda) entro il 30 settembre 2022.
Il servizio informatico del Ministero attribuisce alla Consigliera o al Consigliere regionale di parità un identificativo univoco per accedere ai dati contenuti nei rapporti trasmessi dalle aziende, al fine di poter elaborare i relativi risultati e trasmetterli alle sedi territoriali dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, alla Consigliera o al Consigliere nazionale di parità, al Ministero del Lavoro, al Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, all’ISTAT e al CNEL. L’applicativo informatico sarà operativo dal 23 giugno 2022.

Potrebbe piacerti anche

I commenti sono chiusi.