Disposizioni transitorie per le imprese di autoriparazione

Il termine ultimo per le imprese di autoriparazione (iscritte alla Camera di Commercio alla data del 4 gennaio 2013) per adempiere alle “disposizioni transitorie”, sarà il 4 gennaio 2023.

Nello specifico:
 le imprese di autoriparazione già iscritte nel registro delle imprese alla data del 5/01/2013 e abilitate alla sola attività di meccanica-motoristica o a quella di elettrauto, potranno proseguire l’attività sino al 4 gennaio 2023.
Entro tale termine il responsabile tecnico delle imprese sopra indicate dovrà estendere la propria abilitazione all’intero settore della meccatronica, in via alternativa, tramite:
o frequenza con esito positivo di un corso di formazione (percorso formativo speciale ridotto a 40 ore – con immediata qualificazione), limitatamente ai settori non posseduti (l’iscrizione al corso integrativo può avvenire entro la data del 4/01/2023);
o rivalutazione dello stesso titolo di studio che aveva consentito di ottenere l’accertamento della sezione di meccanica-motoristica o di elettrauto.
Ciò detto, trova applicazione anche per le imprese operanti su motoveicoli.

 le imprese di autoriparazione già iscritte nel registro delle imprese alla data del 05/01/2013 ad uno o più settori previsti dalla legge 122/92 (e modificata dalla legge 224/2012) quindi meccatronica – gommista – carrozzeria, possono chiedere l’ampliamento a una nuova sezione dell’autoriparazione non posseduta, con la sola frequenza di percorsi formativi “agevolati” (corsi da 180 ore per la sezione “carrozzeria” e da 150 ore per la sezione “gommista”) e senza l’anno di esperienza lavorativa in imprese del settore.

Ulteriori informazioni e dettagli sono disponibili in SARI (piattaforma camerale di assistenza specializzata) oppure consultando il manuale autoriparatori (scaricabile dal sito camera di commercio).

ATTENZIONE:
Il decorso del termine del 4 gennaio 2023, senza l’adeguamento alla norma, avrà come conseguenza che il responsabile tecnico (anche in caso di titolare o socio) non potrà più abilitare l’impresa e che, questa, pertanto, dovrà comunicare alla Camera di Commercio la cessazione/sospensione della propria attività.
In assenza della comunicazione della cessazione/sospensione dell’attività da parte dell’impresa/società, l’ente camerale dovrà avviare il procedimento che condurrà all’inibizione delle attività di meccanica-motoristica oppure di elettrauto.

Vi ricordiamo inoltre che, per maggiori informazioni circa lo svolgimento dei corsi, è possibile contattare il CAPAC di Via Amoretti n. 30 – Milano al numero 02.36601403 o scrivere una mail a sede.amoretti@capac.it

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