Premio Manzoni Romanzo Storico 2024: ecco i finalisti

Cassardo, Pasquini e Verna in corsa per il Premio Manzoni Romanzo Storico 2024

A contendersi la ventesima edizione del Premio Letterario Internazionale Alessandro Manzoni – Città di Lecco organizzato da 50&Più Lecco saranno, “Eravamo immortali” di Marco Cassardo (Mondadori), “Selvaggio Ovest” di Daniele Pasquini (NN Editore) e “I giorni di Vetro” di Nicoletta Verna (Einaudi). A scegliere i tre romanzi che concorreranno per l’ambito riconoscimento è stata la Giuria Tecnica del Premio Manzoni, formata da Ermanno Paccagnini (presidente), Alberto Cadioli, Gian Luigi Daccò, Gianmarco Gaspari, Luigi Mascheroni, Stefano Motta, Mauro Novelli, Giovanna Rosa. Oltre una quarantina le opere candidate da case editrici e autori, per una decisione finale che non è stata facile, data la qualità di diversi romanzi in gara.

L’annuncio è stato dato durante la conferenza stampa svoltasi lo scorso 18 luglio presso la sede di Confcommercio Lecco alla presenza di Eugenio Milani, presidente dell’Associazione 50&Più Confcommercio Lecco; Antonio Peccati, presidente Confcommercio Lecco; Simona Piazza, assessore alla Cultura del Comune di Lecco; Stefano Simonetti, presidente Acinque Energia; Stefano Motta, componente della Giuria del Premio Manzoni.

I tre libri verranno ora sottoposti alla lettura, e quindi al giudizio, della Giuria Popolare, composta da 100 persone. A loro il compito di stabilire il vincitore dell’edizione 2024 del Premio Manzoni Romanzo Storico- organizzato dall’Associazione 50&Più, in collaborazione con Assocultura Confcommercio Lecco, il Centro Nazionale di Studi Manzoniani e il Comune di Lecco, con il contributo di Acinque (main sponsor) e della Camera di Commercio di Como-Lecco – che nell’albo d’oro andrà a seguire i due trionfatori della scorsa edizione, ovvero Emanuela Fontana (“La correttrice”) e Paolo Malaguti (“Piero fa la Merica”), capaci nell’ottobre scorso di aggiudicarsi il riconoscimento ex aequo.

I componenti della Giuria Popolare sono stati scelti grazie alla collaborazione con le biblioteche di Costa Masnaga e Valmadrera e con le librerie Cattaneo, Libraccio, Libreria Volante e Parole nel Tempo di Lecco, Cattaneo di Oggiono, Aquilario di Mandello, Perego Libri di Barzanò e La Torre di Merate. La premiazione, con la proclamazione del vincitore, si svolgerà nel corso della cerimonia prevista per sabato 19 ottobre alle ore 17 presso la sala conferenze di Palazzo del Commercio in piazza Garibaldi a Lecco.

I finalisti

“Eravamo immortali”, Marco Cassardo

Stefano e Nando, i due amici “immortali” di questo romanzo, vengono da lontano. Attraversano la storia italiana: dalla drammatica ritirata di Russia del 1943, alle lotte operaie alla Fiat. Stefano e Nando si battono, nel bene e nel male, per un’idea di mondo che cresce insieme a loro, ai loro amori, alle loro famiglie, e che non dimentica mai l’amicizia che li lega. Nascono entrambi come promesse del ciclismo e a quel sogno su due ruote restano legati come all’orizzonte di una sfida che sembra non esaurirsi mai. Un vero romanzo popolare, che moltiplica passioni e strappi, che muove personaggi e destini, che scivola lungo la catena degli anni finché i due amici si trovano davanti a responsabilità sempre più nette.

“Selvaggio Ovest”, Daniele Pasquini

Alla fine dell’800 l’Italia è da poco un unico Stato, ma nelle campagne non è cambiato nulla o quasi: i butteri della Maremma badano come sempre al bestiame e si guardano dai briganti che infestano la zona. Penna, un mandriano capace e taciturno, insieme a suo figlio Donato ha appena fatto arrestare Occhionero, uno dei fuorilegge più spietati. Nel frattempo, la giovanissima Gilda, figlia di un carbonaio, medita vendetta contro i complici di Occhionero; quando il brigante prepara la fuga dalla caserma, arriva in Italia il Wild West Show, il grandioso spettacolo di Buffalo Bill. Un furto di cavalli intreccia le vite dei protagonisti fino al drammatico scontro finale. Un romanzo d’avventura corale, dove le piccole vite spiccano nel grande intreccio della Storia.

“I giorni di Vetro”, di Nicoletta Verna

Redenta è nata a Castrocaro il giorno del delitto Matteotti. In paese si mormora che abbia la scarogna e che non arriverà nemmeno alla festa di San Rocco. Invece per la festa lei è ancora viva, mentre Matteotti viene ritrovato morto. Quello di Redenta è un mondo di radicale violenza – il Ventennio, la guerra, la prevaricazione maschile – eppure di inesauribile fiducia nell’umano. Sebbene Bruno, l’adorato amico d’infanzia che le aveva promesso di sposarla, scompaia senza motivo, lei non smette di aspettarlo. Il gerarca Vetro la sceglie come sposa, ma poi la vita di Redenta incrocia quella della partigiana Iris che nasconde un segreto… Un romanzo familiare di rara intensità che affonda nell’enigma di un sentimento di colpa senza redenzione.

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