Network Occupazione Lecco passa il testimone al Patto Lecco 2.0

Anche il presidente di Confcommercio Lecco, Antonio Peccati, e il direttore Alberto Riva, hanno preso parte alla presentazione del nuovo progetto “Patto Lecco 2.0” che raccoglie la preziosa eredità di Network Occupazione Lecco. La conferenza stampa si è svolta presso la sede di Lecco della Camera di Commercio Como-Lecco giovedì 12 maggio alla presenza delle 5 associazioni imprenditoriali e dei 3 sindacati confederali che costituivano Network Occupazione e che ora saranno alla base del nuovo Patto. Al tavolo oltre al presidente Peccati e al direttore Riva anche Confindustria Lecco e Sondrio (con il presidente Lorenzo Riva e il direttore Giulio Sirtori), Confartigianato Imprese Lecco (il presidente Daniele Riva e il direttore Vittorio Tonini),  Api Lecco-Sondrio (il presidente Enrico Vavassori e il direttore Marco Piazza) e Ance Lecco-Sondrio (presente il direttore Paolo Cavallier); presenti invece per il sindacato Diego Riva, segretario provinciale Cgil Lecco, Mirco Scaccabarozzi, segretario provinciale Cisl Monza Brianza Lecco e Salvatore Monteduro (segretario provinciale Uil del Lario).

La promessa e le motivazioni di questo cambiamento

Network Occupazione Lecco ha rappresentato, sin dalla sua nascita, un’esperienza del tutto originale. Le sue finalità generali e gli sforzi profusi nel tempo, hanno permesso di mettere in comune idee e proposte da parte dei diversi soggetti facenti parte, cercando sempre una sintesi tra organizzazioni diverse, pur nell’autonomia di ciascuna. Network ha consentito di essere riconosciuti dalle istituzioni e da tutti gli attori economici e sociali del territorio come un’eccellenza nelle relazioni. Oggi, sulla base del lavoro svolto in questi 25 anni di esperienza, si rende necessario aggiornare luoghi e metodi delle relazioni sindacali alla luce del cambiamento economico e sociale della nostra Provincia di Lecco, provando a fare nuovi passi in avanti.

Il quadro di riferimento territoriale si è profondamente modificato: dall’assetto istituzionale alla nuova struttura della Camera di Commercio Como-Lecco, fino all’emergenza sanitaria, economica e sociale in corso. L’unificazione delle Camere di Commercio di Como e Lecco è derivata dalla necessità di una comune visione di riferimento e di una programmazione unitaria delle risorse economiche: dei patrimoni culturali e turistici, dei tessuti produttivi presenti sui due territori per gestire meglio le sfide di un mondo sempre più globale, ma che deve essere attento a valorizzare il patrimonio espresso dalle identità locali. La preoccupazione per le recenti crisi economiche mondiali, quella finanziaria e quella sanitaria, rileva come la soluzione ai problemi non possa che arrivare da una sinergia di idee e azioni messe in campo che presuppongono momenti e luoghi di aggregazione, partecipazione e di elaborazione di proposte.

La nostra Provincia è sottoposta a grandi trasformazioni: sono necessarie risposte nuove nel mondo del lavoro, e anche allo sviluppo e sostegno alle Imprese; in questo senso c’è bisogno di un continuo aggiornamento nella ricerca e nella realizzazione di specifiche azioni di analisi e formative, capaci di prestare attenzione ai bisogni del territorio. Una opportunità può nascere dalle risorse previste dal PNRR che impone momenti di confronti a tutti livelli.

C’è bisogno di rafforzare i momenti di approfondimento comune e di relazioni tra i vari soggetti, anche istituzionali, per provare a dare nuovo impulso alla progettazione territoriale.

In questa difficile fase di innovazioni serve usare tutte le risorse e tutti i mezzi, pubblici e privati, per costruire delle vere opportunità; è necessario “fare rete”, per condividere una visione di sviluppo che guardi oltre gli schemi tradizionali e sia sostenibile, andando verso un vero e proprio patto di comunità.

Il presente Patto, nella sua principale finalità, intende definire struttura, obiettivi e modalità operative della nuova rete “Lecco 2.0”, costituito dalle associazioni che in questi anni hanno fatto parte di Network Occupazione Lecco.

I firmatari condividono di dare forma a una nuova struttura territoriale politica e operativa, che elabori progetti e idee per dare risposte ad un mercato del lavoro in forte cambiamento, per allineare la domanda di competenze richiesta dalle aziende e l’offerta da parte dei lavoratori, per cooperare alla crescita e allo sviluppo delle politiche attive, per disporre strutturalmente di un luogo di confronto sulle tematiche più sensibili per i destini del sistema Lecco, costruendo obiettivi condivisi che abbiano la capacità, tra l’altro, di creare sviluppo circolare e sostenibile.

Il Patto ha lo scopo:

·        di contribuire alla crescita ed allo sviluppo delle politiche attive del lavoro nella Provincia di Lecco, e delle attività ad esse collegate nel mondo del lavoro e della scuola, ai diversi livelli ed in ogni settore dove ciò sia applicabile;

·        di ampliare la conoscenza del mercato del lavoro locale, con l’utilizzo di appositi strumenti informatici per un continuo monitoraggio ed aggiornamento del quadro di riferimento;

·        di promuovere e sviluppare studi e ricerche, servizi ed iniziative nel campo del mercato del lavoro, della formazione, del supporto alla creazione di nuove attività imprenditoriali, dell’evoluzione delle nuove professionalità e nuovi lavori. Ricercando strumenti in proprio, in collaborazioni o in affiancamento a terzi siano questi Enti, Associazioni, Fondazioni od altre strutture pubbliche o private,

·        di promuovere la programmazione e l’organizzazione di dibattiti, conferenze, seminari, convegni, scambi culturali;

·        di realizzare, infine, tutto quanto i soggetti firmatari insieme, ritengano possa esse utile direttamente o indirettamente, al miglior conseguimento degli scopi prefissati.

·        di costruire e/o creare opportunità finalizzate a determinare avanzamenti nella catena del valore;

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