BANDO DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE DI INTRATTENIMENTO DA BALLO – Dal 3/11 al 25/11/2022

E’ stato pubblicato sul Burl il “Bando di sostegno alle imprese di intrattenimento da ballo” che prevede contributi a fondo perduto fino al 50% fino a 30.000 euro a sostegno delle imprese di intrattenimento da ballo per rinnovare e ristrutturare gli arredi, gli impianti e i dispositivi tecnologici presenti nei locali, rafforzare le condizioni di sicurezza, conseguire l’efficientamento energetico e ridurre l’inquinamento acustico.

Scarica la scheda riassuntiva realizzata da Confcommercio Lecco

Ai sensi della L.r. 7_2022 sono definite “Imprese di intrattenimento da ballo” quelle imprese con codice ATECO 93.29.10 (primario o secondario) che svolgono attività di intrattenimenti danzanti, anche con musica dal vivo, con una capienza minima di duecento persone.

In fase di pubblicazione del bando sono state confermate tutte le voci di spesa approvate dai criteri.

Le richieste di contributo potranno essere presentate da giovedì 3 novembre fino a venerdì 25 novembre sulla piattaforma Bandi online.

Dotazione finanziaria
500.000 euro (300.000 per spese di parte corrente e 200.000 per le spese in conto capitale).

Beneficiari
Imprese di intrattenimento da ballo come definite dall’art. 2, lett. b) della l.r. 19 aprile 2022 n. 7.

Interventi ammissibili
rafforzare le condizioni di sicurezza nei locali, anche attraverso la predisposizione e riqualificazione di impianti di illuminazione e di videosorveglianza sia all’esterno dei locali sia nei parcheggi, nonché l’organizzazione di servizi di navetta e la stipula di convenzioni per l’utilizzo del servizio taxi, al fine di favorire gli spostamenti degli avventori dai locali in condizioni di sicurezza;
sostenere il rinnovo e la ristrutturazione degli arredi, degli impianti e dei dispositivi tecnologici presenti nei locali, finalizzati a garantire livelli maggiori di sicurezza, a conseguire l’efficientamento energetico e a ridurre l’inquinamento acustico.

Spese ammissibili
Natura corrente:

-costi per il personale addetto alla sicurezza del locale e per il personale addetto alla guida di servizi di navetta a disposizione dei clienti;
-spese per la manutenzione e la gestione di dispositivi di illuminazione notturna esterna;
-spese per la manutenzione e la gestione di sistemi di videosorveglianza e altre attrezzature per la sicurezza sia all’interno del locale che nelle aree esterne e di parcheggio;
-spese per corsi di formazione e aggiornamento in materia di sicurezza per tutto il personale;
-spese finalizzate all’utilizzo di servizi taxi per gli avventori del locale;
-spese per l’organizzazione di servizi di navetta a disposizione dei clienti, tramite mezzi propri o convenzionati;
-spese di promozione di attività formative, anche in collaborazione col sistema scolastico, per diffondere sia la cultura del divertimento sano insieme a quella dell’educazione e comunicazione musicale, sia la prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti e dell’abuso di alcool.

Conto capitale:

-spese per l’acquisto e l’installazione di sistemi di videosorveglianza e altre attrezzature per la sicurezza sia all’interno del locale che nelle aree esterne e di parcheggio;
-spese per l’acquisto e l’installazione di dispositivi di illuminazione notturna esterna;
-spese per la realizzazione di collegamenti telefonici, telematici e informatici strettamente finalizzati al collegamento degli impianti di sicurezza con centrali di vigilanza pubblica o privata;
-spese per l’acquisto e l’installazione di attrezzature ed impianti per il risparmio energetico ed il monitoraggio dei consumi energetici, anche in sostituzione di quelli esistenti;
-spese per l’acquisto e l’installazione di sistemi di isolamento acustico;
-spese per l’acquisto o il rinnovo di arredi che garantiscano i livelli di sicurezza, l’efficientamento energetico e la riduzione dell’inquinamento acustico;
-spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche;
-spese per opere edili necessarie alla realizzazione degli interventi sopra indicati;
-spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione degli interventi di cui sopra (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.).

Tipologia agevolazione
Contributo a fondo perduto al 50% max 30.000 euro (di cui al massimo € 15.000,00 a valere sulle risorse di parte corrente) a fronte di investimento minimo di 20.000 euro. All’atto della presentazione della domanda, gli interventi dovranno essere già stati realizzati e le relative spese già sostenute e pagate. Sono ammissibili le spese sostenute a partire dalla data del 19 aprile 2022, data di approvazione della l.r. 7/2022

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