Confcommercio Lecco: \u00e8 ancora vigente l’accordo per lo sblocco delle assunzioni a tempo determinato nelle localit\u00e0 a prevalente vocazione turistica<\/p>\n
Il 17 aprile 2019 \u00e8 stato sottoscritto a livello nazionale, vista l’imminenza della stagione estiva, un verbale di intesa tra Confcommercio Imprese per l’Italia e le OO.SS. Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil nel quale le Parti:
\n\uf0fc hanno confermato la validit\u00e0 e piena applicabilit\u00e0 dell’articolo 66 bis del CCNL Terziario;
\n\uf0fc hanno altres\u00ec ribadito la conformit\u00e0 della predetta disposizione alle previsioni normative di cui al D.Lgs. n. 81\/2015 in materia di stagionalit\u00e0 contrattuale, alla luce delle modifiche apportate dal D.L. n. 87\/2018 (c.d. Decreto Dignit\u00e0).<\/p>\n
Difatti, il D.L. n. 87\/2018, ha modificato la durata massima dei contratti a tempo determinato e la disciplina delle proroghe e dei rinnovi, e pur reintroducendo il regime delle causali, ha continuato a mantenere le deroghe previste dal D. Lgs. n.81\/2015 in materia di stagionalit\u00e0, sia legale che contrattuale.<\/p>\n
Pertanto, ai contratti a tempo determinato attivati ai sensi dell’art. 66 bis nelle localit\u00e0 a prevalente vocazione turistica individuate dagli accordi territoriali, si potr\u00e0 continuare ad applicare la disciplina della stagionalit\u00e0 con le relative deroghe, ossia, alla durata del rapporto (art. 19, co. 2); alle limitazioni quantitative (art. 23, co. 2, lett. c)); ai c.d. stop&go (art. 21, co. 2); alle proroghe e rinnovi in assenza di causali (art. 21, co. 2).<\/p>\n
Sul tema ricordiamo che Confcommercio Lecco, gi\u00e0 nel 2015, ha sottoscritto un accordo per agevolare l\u2019assunzione di lavoratori a tempo determinato nelle imprese commerciali e dei servizi.<\/p>\n
L\u2019accordo riguarda esclusivamente le aziende aderenti all\u2019associazione che applicano e rispettano integralmente il Ccnl del Terziario Distribuzione e Servizi (TDS) e che operano nella provincia di Lecco.
\nSottoscritta con le organizzazioni dei lavoratori Filcams\u2013Cgil, Fisascat\u2013Cisl e Uiltucs, l\u2019intesa segna un momento importante per le relazioni sindacali locali, perch\u00e9 consente alle imprese commerciali di attivare contratti a termine, oltre il limite del 20% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato.
\nSempre con riferimento al contratto a tempo determinato, per rispondere alle necessit\u00e0 delle imprese che operano su territori a vocazione turistica, le cui attivit\u00e0 sono escluse dalla disciplina legale della stagionalit\u00e0, sono state individuate delle localit\u00e0 a prevalente vocazione turistica, che potranno beneficiare dell’esclusione dalle limitazioni quantitative in materia di contratto a termine, in coerenza con le previsioni legislative vigenti.
\nIn sintesi l\u2019accordo datato 18 giugno 2015 prevede l\u2019applicazione esclusivamente nei confronti dei:
\n– lavoratori dipendenti da datori di lavoro con sede legale e\/o operativa in provincia di Lecco, che svolgono la loro attivit\u00e0 in tale ambito territoriale;
\n– datori di lavoro come sopra definiti che applicano e rispettano integralmente il CCNL per i dipendenti da aziende del Terziario della Distribuzione e dei Servizi (TDS), sia per la parte c.d. economica\/normativa sia per la parte c.d. obbligatoria.
\nPer queste aziende i contratti di lavoro stipulati per:
\n– periodi connessi a festivit\u00e0, religiose e civili, nazionali ed estere;
\n– periodi connessi allo svolgimento di manifestazioni;
\n– periodi interessati da iniziative promozionali e\/o commerciali;
\n– periodi in cui si svolgono le svendite di fine stagione;
\n– periodi di intensificazione stagionale e\/o ciclica dell\u2019attivit\u00e0 in senso ad aziende ad apertura annuale;
\nprescindono dal numero di lavoratori in organico al 1\u00b0 gennaio del medesimo anno e non sottostanno ad alcun limite quantitativo, ed inoltre sono esenti dal limite temporale complessivo (all’epoca di 36 mesi).
\nInoltre i contratti di lavoro stipulati dalle aziende operanti in alcuni comuni della Provincia di Lecco (vedi elenco di seguito), localit\u00e0 ritenute ad alta densit\u00e0 turistica in cui gli esercizi commerciali hanno maggiori necessit\u00e0 di gestire i picchi di lavoro attraverso personale dipendente assunto con contratti a termine, prescindono dal numero di lavoratori in organico al 1\u00b0 gennaio del medesimo anno e non sottostanno ad alcun limite quantitativo.
\nElenco dei comuni rientranti nell\u2019area a cosiddetta vocazione turistica.
\nAbbadia Lariana, Ballabio, Barzio, Bellano, Calolziocorte, Carenno, Casargo, Cassina Valsassina, Colico, Cortenova, Crandola Valsassina, Cremeno, Dervio, Dorio, Erve, Esino Lario, Imbersago, Introbio, Introzzo, Lecco, Lierna, Malgrate, Mandello del Lario, Margno, Moggio, Monte Marenzo, Montevecchia, Morterone, Oliveto Lario, Pagnona, Parlasco, Pasturo, Perledo, Premana, Primaluna, Sueglio, Taceno, Torre d\u00e8 Busi, Tremenico, Varenna, Vendrogno, Vercurago, Vestreno.<\/p>\n
Ricordiamo che il Datore di Lavoro che intenda usufruire dei benefici del presente accordo, dovr\u00e0 riportare nel singolo contratto di assunzione i riferimenti al prese<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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