Confcommercio Lecco invita i professionisti della ristorazione a Ristorexpo 2016

Confcommercio Lecco conferma anche per quest’anno la sua partecipazione, nel consueto ruolo di soggetto promotore, a Ristorexpo, il Salone della ristorazione professionale in scena al Centro Espositivo Lariofiere di Erba da domenica 21 a mercoledì 24 febbraio 2016. L’obiettivo di questo storico appuntamento del business to business sarà, come sempre, quello di raggiungere gli operatori del settore, offrendo a tutti i protagonisti della filiera una valida opportunità di aggiornamento professionale sulle nuove tendenze dell’enogastronomia, italiana e non.

Confcommercio Lecco sarà protagonista con uno stand espositivo nell’area compresa fra lo Spazio Forum e il Padiglione C e proporrà diverse iniziative durante i 4 giorni della rassegna, oltre a valorizzare alcune delle categorie legate al settore alimentare. In particolare verrà dato spazio alla Fipe (bar e ristoranti), che lo scorso anno ha organizzato le esibizioni “Punch, il primo fondamentale della miscelazione” e “Chartreuse Experience”, a cura dei barman Alex Frezza e Gianfranco Pola; ai Panificatori, sempre promotori di laboratori aperti a tutti, realizzati nell’edizione 2015 in collaborazione con il CFP di Casargo; ai Macellai, autori nelle passate edizioni di dimostrazioni a tema; ai Grossisti alimentari, disponibili ad incontrare i ristoratori potenzialmente interessati ai loro prodotti.
La kermesse, giunta alla sua 19^ edizione con una media di oltre 20.000 visitatori all’anno, si conferma quale punto di incontro privilegiato fra la domanda e l’offerta, un laboratorio di idee che vanta chef di fama internazionale e riesce a rinnovarsi edizione dopo edizione, anticipando le più moderne tendenze del gusto. Il claim di Ristorexpo 2016 è “anarchia enogastronomica”. La manifestazione lariana dedicata alla ristorazione professionale raccoglie dunque il lascito di Expo 2015, facendo tabula rasa di qualsiasi dogma culinario e affermando la libertà di espressione individuale quale unico valore in grado di resistere alle mode passeggere che si alternano nel mondo della ristorazione.