Stiledanza per le arti in OtoLab: tre settimane di eventi

Stiledanza perlearti in OtoLab: tre settimane di arte e cultura

Una “lenta maratona” di workshop e mostre tra danza, pittura, scultura, fotografia, performance, video shooting e cabaret. E’ il programma contenuto nella manifestazione “Stiledanza perlearti in OtoLab” (21 giugno-11 luglio), coordinata dal direttore artistico Filippo Bariffi, che ha selezionato artisti di diversa provenienza geografica, specializzazione e contenuti. A sostenere questa originale kermesse anche Assocultura Confcommercio Lecco, l’associazione di promozione della cultura che organizza da dodici anni la rassegna “Leggermente”.

“Siamo contenti di poter dare il nostro sostegno a una kermesse davvero originale come “Stiledanza_perlearti in OtoLab” – ha sottolineato il presidente di Assocultura Confcommercio Lecco, Antonio Peccati, in occasione della presentazione della manifestazione avvenuta lo scorso 21 giugno – E’ un’iniziativa che ci è subito piaciuta, proprio per la qualità elevata delle proposta – ben evidenziata dallo spessore dei professionisti coinvolti e dal livello degli eventi e dei laboratori – ma anche per questa voglia di creare incontri e opportunità per i giovani che traspare dal ricco programma. Come Assocultura Confcommercio Lecco siamo da sempre attenti al mondo dell’arte, alla promozione della cultura e alla valorizzazione dei talenti. Sul territorio siamo conosciuti in primis per la rassegna “Leggermente”, che dal 2010 dà spazio ai libri e alla lettura, con particolare attenzione per il mondo delle scuole”. Dopo avere augurato alla manifestazione il successo che merita “anche per il coraggio nel lanciarsi in una simile proposta in un periodo che rimane ancora denso di incognite”, il presidente Peccati si è soffermato sul luogo scelto, particolarmente significativo per i lecchesi: “OtoLab nasce nello spazio un tempo occupato da un’azienda che come altre è sorta in riva al Gerenzone, cuore pulsante del tessuto metalmeccanico che ha reso famosa Lecco. Vedere oggi questo luogo rinascere, affidandosi a una potenzialità culturale davvero interessante, dimostra la voglia di trasformazione di un territorio che vuole diventare sempre più attrattivo”.

Al centro della rassegna – che ha come madrina e nume tutelare dell’evento l’artista poliedrica Simona Atzori – le serate del 2, 3 e 4 luglio dedicate alla performance “I 7 vizi capitali”, creazione artistica site specific per Oto Lab di Giordano Orchi e Federica Panzeri.

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