Credito d’imposta per le librerie
Nella Legge di stabilità 2018 previsto un credito d’imposta per le librerie fino a 20.000 euro in base agli importi pagati per affitto e tributi locali
CHI PU0’ FARE DOMANDA
Le agevolazioni sono riservate agli esercenti di attività commerciali operanti nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati che:
Le agevolazioni sono riservate agli esercenti di attività commerciali operanti nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati che:
- Siano in possesso di classificazione ATECO principale 47.61 o 47.79.1, come risultante dal registro delle imprese;
- Abbiano sviluppato nel corso dell’esercizio finanziario precedente ricavi derivanti da cessione di libri* pari ad almeno il 70% dei ricavi complessivamente dichiarati. *Come disciplinata dall’articolo 74,comma 1, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972, ovvero, nel caso di libri usati dall’articolo 36 del decreto legge 23 febbraio 1995, n. 41, convertito con modificazioni dalla legge 22 marzo 1995, n. 85, e successive modificazioni
SPESE AMMISSIBILI
Il credito d’imposta è parametrato con riferimento al singolo punto vendita e alle seguenti voci: a) imposta
municipale unica – IMU; b) tributo per i servizi indivisibili – TASI; c) tassa sui rifiuti – TARI; d) imposta sulla pubblicità; e) tassa per l’occupazione di suolo pubblico; f) spese per locazione, al netto IVA; g) spese per mutuo; h) contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente. Le voci sopra elencate sono da riferirsi agli importi dovuti
nell’anno precedente alla richiesta di credito di imposta. Per ciascuna delle voci è stabilito un massimale di costo.
IMPORTO
Gli esercenti che operano nella vendita al dettaglio di libri nuovi e usati potranno accedere al credito d’imposta nella misura massima di
- € 20.000 per gli esercenti di librerie indipendenti
- € 10.000 per le librerie ricomprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite.
Il credito d’imposta è determinato anche in base al fatturato della libreria secondo 4 scaglioni:
1. fino a euro 300.000: 100%
2. compreso tra euro 300.000 e euro 600.000: 50%
3. compreso tra euro 600.000 e euro 900.000: 50%
4. superiore a euro 900.000: 25%
Verrà data precedenza alle librerie uniche sul territorio comunale e in seguito per scaglioni di fatturato procedendo dal più basso.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
In forma telematica entro il 30/9/2018.
I nostri consulenti sono in grado di effettuare una valutazione preliminare di ammissibilità e consigliarvi le migliori opzioni per il vostro progetto.
Per informazioni e contatti:
Ufficio Formazione Confcommercio Lecco
tel. 0341356911
email formazione@ascom.lecco.it
I commenti sono chiusi.