Superbonus turismo 80%

Superbonus turismo 80% – Ministero del Turismo. DOMANDE ENTRO IL 30 MARZO

Aiuti al turismo previsti dal PNRR in attuazione dell’investimento 4.2, Missione 1, Componente 3 (M1C3)

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Beneficiari

Gli incentivi sono riconosciuti a: imprese alberghiere, strutture che svolgono attività agrituristica, strutture ricettive all’aria aperta.

Sono anche ammesse le imprese dei comparti:

  1. turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, gli stabilimenti balneari, i complessi termali,
  2. i porti turistici, i parchi tematici (inclusi i parchi acquatici e faunistici).

Spese ammissibili

  • interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture;
  • intervento di riqualificazione antisismica;
  • interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
  • interventi di manutenzione straordinaria di restauro e risanamento conservativo, di ricostruzione edilizia e installazione di manufatti leggeri funzionali alla realizzazione di interventi di incremento di efficienza energetica e riqualificazione antisismica e di eliminazione delle barriere architettoniche;
  • realizzazione di piscine termali per i solo stabilimenti termali e l’acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
  • interventi di digitalizzazione;
  • acquisito di mobili e componenti di arredi, inclusa l’illuminotecnica.

Sono ammissibili gli interventi realizzati presso una sede operativa in Italia, a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, nonché quelli avviati dopo il 1 febbraio 2020 e non ancora conclusi, a condizione che le relative spese siano state sostenute a decorrere dal 7 novembre 2021.

Inoltre gli interventi devono:

  • iniziare entro 6 mesi dalla pubblicazione dell’elenco dei beneficiari;
  • concludersi entro 24 mesi dalla pubblicazione dell’elenco dei beneficiari e comunque non
    oltre il 31 dicembre 2024.

 

Tipologia ed entità dell’agevolazione Superbonus Turismo 80%

L’agevolazione consiste in un credito d’imposta fino all’80% delle spese ammissibili, utilizzabile solo in compensazione a decorrere dall’anno successivo a quello in cui sono stati realizzati gli interventi ed entro il 31 dicembre 2025. Il credito d’imposta è cedibile in tutto o in parte, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti (incluse banche e intermediari finanziari). Ai medesimi soggetti può essere riconosciuto anche un contributo a fondo perduto non superiore al 50% delle spese sostenute, per un importo massimo di 40.000 euro.

Nel caso di esaurimento delle risorse disponibili prima del raggiungimento dell’obiettivo del numero minimo di 3.500 imprese beneficiarie, gli incentivi verranno comunque concessi alle prime 3.700 imprese turistiche e l’incentivo riconoscibile sarà di conseguenza ridotto in misura proporzionale. Gli incentivi sono concessi nel rispetto del regime “de minimis”, nel limite massimo di 200.000 euro di credito d’imposta.

Presentazione delle domande

Gli incentivi saranno attribuiti secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, nel limite massimo dei 500 milioni di euro stanziati.

La presentazione delle domande avverrà per via telematica, e le domande potranno essere presentate dal 28 febbraio al 30 marzo .

I nostri consulenti sono in grado di effettuare una valutazione preliminare di ammissibilità e consigliarvi le migliori opzioni per il vostro progetto

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