Legalità e formazione: Confcommercio contro ogni forma di criminalità

Legalità e formazione: binomio vincente

Una giornata di mobilitazione promossa da Confcommercio Imprese per l’Italia per approfondire la tematica dei fenomeni criminali che riducono la competitività del sistema produttivo e inquinano il mondo del commercio. Questo l’obiettivo di “Legalità, mi piace!” l’iniziativa, giunta alla quarta edizione, che si è svolta in tutta Italia lo scorso 22 novembre.
Anche quest’anno Confcommercio Lecco ha promosso e organizzato un momento sul territorio, invitando autorità e istituzioni locali a un incontro focalizzato sulla situazione lecchese. L’incontro è iniziato con la diretta streaming dalla sede di Roma di Confcommercio (dove era presente il past president di Confcommercio Lecco, Peppino Ciresa, consigliere nazionale della confederazione). Dall’indagine realizzata da Confcommercio – Gfk Eurisko sui fenomeni criminali e illustrata dal direttore dell’Ufficio Studi di Confcommercio, Mariano Bella, è emerso che abusivismo, contraffazione e taccheggio hanno bruciato lo scorso anno 20,8 miliardi di euro di fatturato: e se i reati diminuiscono, la loro percezione resta elevata. Nel suo intervento il presidente nazionale di Confcommercio Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli, ha toccato diversi punti: “L’illegalità vanifica l’impegno di tanti imprenditori, ne distrugge la fiducia e la voglia di fare impresa. La legalità va esercitata quotidianamente, va coltivata, va messa in pratica finché non diventa abitudine. Confcommercio da sempre incoraggia, affianca e sostiene chi denuncia perché denunciare si deve, si può e conviene”.
Dopo le parole del presidente Sangalli è iniziata la parte lecchese della Giornata “Legalità, mi piace!”. A fare gli onori di casa il vicepresidente di Confcommercio Lecco, Angelo Belgeri: “Esprimiamo un forte ringraziamento alle forze dell’ordine e alle istituzioni, sia per i risultati ottenuti sia per le persone che si sono prese cura del nostro territorio con passione entusiasmo e competenza, formando una preziosissima rete. Oltre alla repressione è importante fare formazione e pensare anche alla prevenzione. A Lecco per l’effetto della Buona Scuola ci saranno migliaia di ragazzi impegnati per l’alternanza scuola-lavoro. Chiediamo a enti pubblici e forze dell’ordine di aiutarci a costruire percorsi di educazione civile e civica finalizzati a portare il concetto di legalità nelle scuole”.
A seguire sono intervenuti presentando anche alcuni dati sulla situazione locale il prefetto di Lecco, Liliana Baccari, il vicesindaco del Comune di Lecco, Francesca Bonacina, il comandante della Polizia Locale, Franco Morizio. Presenti all’evento anche il Colonnello della Guardia di Finanza Massimo Dell’Anna e il sindaco di Lecco, Virginio Brivio. In sala a rappresentare Confcommercio Lecco anche il vicepresidente Claudio Somaruga, i consiglieri Andrea Secchi ed Eugenio Milani, e il direttore Alberto Riva.

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