Sepulveda ritira il Premio Manzoni alla Carriera
Bagno di folla per Luis Sepulveda al Teatro della Società di Lecco, dove lo scrittore cileno si è presentato sabato 24 ottobre per ricevere il prestigioso Premio Alessandro Manzoni alla Carriera, nonché la cittadinanza onoraria.
L’evento, organizzato dall’Associazione 50&Più Confcommercio Lecco, ha riscosso un notevole successo, al punto che il teatro cittadino ha fatto presto registrare il tutto esaurito; proprio per questo Confcommercio Lecco aveva fatto installare un maxi-schermo in piazza Garibaldi, permettendo in tal modo a coloro che non hanno trovato posto all’interno della teatro di seguire in ogni caso la cerimonia.
Ottavo vincitore del Premio Manzoni alla Carriera dopo Umberto Eco, Ermanno Olmi, Luca Ronconi, Mario Botta, Emanuele Severino, Paolo Conte e Giulia Maria Crespi, Luis Sepulveda è stato intervistato da Vittorio Colombo, responsabile dell’edizione lecchese de La Provincia e coordinatore del comitato organizzatore.
La scelta dell’associazione 50&Più Confcommercio Lecco e della giuria composta da Ermanno Paccagnini (presidente), Alberto Cadioli, Gian Luigi Daccò, Gianmarco Gaspari, Luigi Mascheroni, Stefano Motta, Mauro Novelli e Giovanna Rosa è ricaduta sull’autore della “Storia della gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” “per aver saputo coniugare letteratura e impegno civile, vivendo e raccontando formidabili passioni, nella certezza che sarà sempre e soltanto l’immaginazione a cambiare il mondo”.
Il legame fra Luis Sepulveda e l’autore de “I Promessi Sposi” nasce quando, ancora sui banchi di scuola, lo scrittore cileno si imbatte nelle pagine di “Los Novios”, traduzione spagnola del capolavoro ambientato sulle sponde del lago di Como e che, a suo avviso, segna l’inizio della modernità letteraria. Di Manzoni Sepulveda ammira la capacità di portare alla ribalta le storie della gente comune, vissute lontano dai riflettori della Storia con la esse maiuscola: quella delle guerre, delle scelte politiche e dei personaggi influenti.
Durante la serata al Teatro della Società di Lecco lo scrittore cileno ha saputo coinvolgere i tanti fan e sostenitori con una calorosa rievocazione della sua giovinezza militante al fianco dell’allora presidente Salvador Allende, degli anni dell’esilio e, infine, dell’impegno ecologista nelle fila dell’associazione Greenpeace, che da anni si batte per l’abolizione della caccia alle balene.
Alla serata hanno presenziato ufficialmente numerose autorità cittadine, a partire dal sindaco di Lecco Virginio Brivio e dal Consiglio Comunale al completo, riunitosi in seduta straordinaria per il conferimento della cittadinanza onoraria a Luis Sepulveda.
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