Digital marketing, scelta strategica per le imprese del terziario di mercato

Cogliere le opportunità fornite dal digital marketing adottando le strategie più consone per arrivare ad acquisire nuovi clienti in un mercato che sta cambiando a ritmi sostenuti. Proprio a partire da questa convinzione e nell’ottica di porsi a fianco delle imprese associate, Confcommercio Lecco ha organizzato lunedì 9 ottobre, presso la sede di piazza Garibaldi, il convegno “Innovazione digitale nel commercio, turismo e servizi: crescita, opportunità e sviluppo”.

Dopo il saluto introduttivo di Chiara Silverij, responsabile dell’Ufficio Formazione di Confcommercio Lecco (“Questo incontro vuole fornire un aiuto concreto per lo sviluppo del vostro business”), hanno preso la parola i consulenti della società Adv (che supporta anche l’associazione imprenditoriale) Riccardo Sala (Digital Marketing Manager) e Andrea Giammaria (Search Engine Marketing Specialist).

Per impostare al meglio il digital marketing occorre una strategia di vendita chiara – ha esordito Sala – Oggi è diventato riduttivo parlare di multicanalità, perchè le imprese devono affrontare l’omnichannel, ovvero un piano strutturato con i vari canali di vendita che sono interconnessi e integrati”. Dopo avere parlato di funnel, e quindi dei vari passaggi che vanno dalla consapevolezza del brand alla creazione dell’interesse, passando per la considerazione del prodotto, l’acquisto e la fedeltà, Sala ha evidenziato come il percorso di conversione sia cambiato nel tempo diventando di fatto un “centro disordinato” (o messy middle), rimarcando poi il concetto di “touch points”. Quindi ha spiegato: “Per arrivare al processo di acquisto occorre porsi tre obiettivi: di business (in termini di volume di affari), di marketing (cerco di parametrizzare, di capire i canali e il tipo di prodotti oltre che la loro visibilità e rilevanza) e di comunicazione (come faccio a “tradurre” il marketing in vendita). La vera domanda da porsi è: quanto sei disposto a spendere per ottenere un cliente?”. Tra gli aspetti affrontati anche quello relativo all’utilizzo di canali audio e video: “Sono uno strumento prezioso: catturano maggiormente l’attenzione; coinvolgono gli spettatori; attirano più traffico verso i siti web; migliorano il ricordo del marchio”.

Al termine è stato dato spazio alle domande e alle richieste dei commercianti presenti in sala.

 

 

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