Bando negozi storici (30 luglio 2015)

[efsbutton style=”” size=”” color_class=”” align=”left” type=”link” target=”false” title=”Scarica il bando” link=”https://www.confcommerciolecco.it/wp-content/uploads/2015/12/Bando-negozi-storici.pdf”]

E’ stato pubblicato il Bando a favore dei negozi e locali storici riconosciuti da Regione Lombardia per sostenerne lo sviluppo, l’innovazione e la valorizzazione. L’ammontare delle risorse finanziarie è pari a 1 milione di euro.

BENEFICIARI
Possono presentare domanda di contributo le imprese commerciali con sede operativa in Lombardia che, alla data di presentazione della domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti obbligatori, pena la non ammissibilità della domanda:
a) essere micro, piccola o media impresa (MPMI), in possesso di un codice ATECO, primario o secondario, del settore commercio;
b) aver ottenuto il riconoscimento con decreto regionale di insegna storica e di tradizione o di negozio/locale storico o di storica attività e pertanto essere iscritta nel Registro Regionale dei luoghi storici del commercio di Lombardia; eventuali nuove domande di riconoscimento storico ai sensi della DGR VIII/8886 del 20 gennaio 2009 saranno prese in considerazione ai fini della partecipazione al presente bando solo se presentate entro la data di pubblicazione dello stesso (prevista per il 29/07/2015);
c) essere attiva e iscritta al Registro delle imprese di una della Camere di Commercio della Regione Lombardia ed in regola con il pagamento dei Diritti Camerali;
d) non trovarsi in nessuna delle situazioni ostative relative agli aiuti di Stato dichiarati incompatibili dalla Commissione europea;
e) non essere sottoposte a procedure concorsuali ai sensi del diritto fallimentare interno;
f) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’articolo 10 L. 575/1965 (c.d. Disposizioni contro la mafia);
g) presentare la regolarità dei versamenti contributivi;
h) non detengano o si impegnino a togliere apparecchiature di gioco d’azzardo.

TIPOLOGIA DI PROGETTI
Le imprese potranno presentare uno o più ambiti tra quelli elencati di seguito (non sono ammessi progetti esclusivamente focalizzati su ambito 3):
AMBITO 1: INNOVAZIONE
1.1 Interventi per l’applicazione di tecnologie digitali finalizzati allo sviluppo competitivo e all’innovazione dell’attività (siti web, app, blog, negozio virtuale…);
1.2 interventi per lo sviluppo di metodi di acquisto e vendita on line di prodotti e servizi per il made in Lombardy/Italy (e-commerce, mobile commerce…);
1.3 interventi per lo sviluppo di processi e servizi logistici e di customer service innovativi, con particolare riguardo all’esportazione del made in Lombardy/Italy;
1.4 interventi per lo sviluppo del marketing digitale al servizio del retail;
1.5 interventi finalizzati allo sviluppo di tecnologie innovative nel settore del food (preparazione, metodi di cottura, conservazione, somministrazione);
1.6 interventi finalizzati all’introduzione di tecnologie e impianti innovativi (es. domotica e robotica), inclusi quelli finalizzati alla riqualificazione energetica e al miglioramento della sostenibilità ambientale in ottica di innovazione;
1.7 interventi finalizzati all’utilizzo innovativo degli spazi di vendita e dei locali per la ristorazione (arredi, allestimenti, prodotti digitali con caratteristiche interattive e multimediali che favoriscano la fruizione dei luoghi);
1.8 interventi finalizzati all’utilizzo innovativo degli spazi dedicati alla promozione del territorio o allo sviluppo di reti di impresa (allestimenti creativi e/o multimediali di vetrine, corner, strumenti espositivi fisici e/o digitali, spazi e/o eventi espositivi interni ed esterni).
Non sono ammessi a finanziamento interventi di semplice manutenzione ordinaria o straordinaria delle sedi dei negozi e dei locali.
AMBITO 2: RICONVERSIONE E SVILUPPO DI IMPRESA
2.1 Attività di progettazione, consulenza ed assistenza tecnica per accompagnare le imprese nei processi di riconversione e sviluppo;
2.2 attività formativa connessa all’utilizzo delle nuove tecnologie digitali e al superamento del digital divide;
2.3 attività formativa finalizzata all’aggiornamento rispetto alle tendenze del mercato e alle nuove esigenze della clientela;
2.4 sviluppo e realizzazione di progetti di customer relationship management e di digital planning finalizzati ad intercettare nuovi segmenti di clientela e di vendita;
2.5 sviluppo e realizzazione di progetti strategici di comunicazione e posizionamento del brand dell’impresa (creazione di nuovi brand identificativi di prodotti o servizi, riutilizzo di campagne pubblicitarie d’epoca usate dai negozi storici nel Novecento, creazione di aggregazioni di prodotto e reti di impresa, sviluppo di itinerari turistici che includono lo shopping);
2.6 attività di consulenza mirata per la creazione e promozione di reti di impresa con particolare riferimento a filiere controllate di prodotto legate al territorio.
AMBITO 3: RICAMBIO GENERAZIONALE, TRASMISSIONE DI IMPRESA, RILANCIO OCCUPAZIONALE
3.1 Attività formativa professionale o manageriale per l’imprenditore subentrante nell’attività;
3.2 attività formativa finalizzata alla trasmissione delle competenze, rivolta sia ai titolari/gestori delle attività (commercianti, negozianti, gestori di locali, imprenditori…) che ai giovani “apprendisti”, potenziali subentranti;
3.3 attività formativa finalizzata alla valorizzazione di attività e professioni storiche rivolta ai titolari/gestori (commercianti, negozianti, gestori di locali, imprenditori…);
3.4 consulenza organizzativa, finanziaria, commerciale, tecnica per la fase di avvio del programma di ricambio generazionale.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili sono strettamente correlate ai vari ambiti di intervento, come specificato nella tabella in allegato.
Ai fini del calcolo del contributo saranno riconosciute spese correnti per un massimo del 30% del costo totale del progetto.
La retroattività di spesa è prevista dal 9 giugno 2015. I termini di realizzazione di spesa sono di 12 mesi dalla data della prima fattura in progetto (e
comunque l’avvio deve essere effettuato entro 6 mesi dalla data di pubblicazione del decreto di
assegnazione delle risorse).

AGEVOLAZIONE
L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale pari al 70% del costo del progetto, assegnato secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda. L’investimento minimo previsto è pari a € 8.000,00. Il massimo contributo ottenibile è pari a € 20.000,00.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande dovranno essere presentate dalle ore 12 del 24/09/2015 e fino ad esaurimento delle risorse stanziate o comunque entro le ore 12 del 15 ottobre 2015. La invitiamo quindi a contattarci quanto prima al fine di verificare la possibilità di una sua partecipazione al bando.

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