Farmacie rurali: risorse per il consolidamento

CONCESSIONE DI RISORSE DESTINATE AL CONSOLIDAMENTO DELLE FARMACIE RURALI DA FINANZIARE NELL’AMBITO DEL PNRR

L’Avviso è finalizzato all’avvio di una procedura selettiva per la concessione di contributi destinati alla realizzazione di interventi per il sostegno al consolidamento delle farmacie rurali, al fine di renderle strutture in grado di erogare servizi sanitari territoriali:

1. partecipando al servizio integrato di assistenza domiciliare;

2. fornendo prestazioni di secondo livello, attraverso percorsi diagnostico-terapeutici previsti per patologie specifiche;

3. erogando farmaci che il paziente è ora costretto a ritirare in ospedale;

4. monitorando pazienti con la cartella clinica elettronica e il fascicolo farmaceutico.

Scarica la scheda relativa all’intervento in favore delle farmacie rurali

BENEFICIARI

Le domande possono essere presentate dalle farmacie rurali sussidiate, ubicate in centri con meno di 3000 abitanti.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono agevolabili gli investimenti destinati ai seguenti tre ambiti di intervento.

Primo Ambito: Ottimizzazione dell’efficace dispensazione del farmaco anche implementando la distribuzione per conto (DPC) operata dalle farmacie territoriali, anche presso il domicilio dei pazienti, in luogo della distribuzione diretta (DD) effettuata dai presidi ospedalieri. Riorganizzazione e implementazione dell’area di dispensazione e dello stoccaggio dei farmaci; miglioramento dei livelli di monitoraggio delle scadenze, revoche e farmaci mancanti;

Secondo Ambito: Partecipazione alla presa in carico del paziente cronico, anche tramite progetti di assistenza domiciliare, aumento del tasso di aderenza del paziente alle terapie farmacologiche e al monitoraggio dell’uso corretto dei farmaci. Interazione della farmacia rurale con il Fascicolo sanitario elettronico (FSE): sono finanziati prioritariamente interventi di formazione specialistica alla presa in carico del paziente, anche domiciliare, e alla farmacovigilanza, dotazioni tecnologiche, informatiche e logistiche (licenze per piattaforme di monitoraggio, software, hardware, postazioni attrezzate per il teleconsulto, la consultazione dati, la consultazione FSE);

Terzo Ambito: Prestazione di servizi di primo e secondo livello, operabile anche nell’ambito di assistenza domiciliare, fornendo percorsi diagnostico-terapeutici previsti per patologie specifiche: le spese per la locazione e/ o acquisto dei dispositivi di telemedicina e analizzatori di sangue e urine e relativa assistenza/ creazione di aree di accoglienza (spazi riservati, arredamenti specifici, dispositivi di emergenza) per l’erogazione dei servizi di telemedicina, anche a domicilio per pazienti fragili, per i quali ci si dovrà avvalere di un sistema di refertazione presso un centro individuato a priori, preferibilmente in convenzione con ospedali o strutture pubbliche. Il termine per la conclusione delle attività oggetto dei contributi non potrà superare il 31 dicembre 2024.

AIUTO FINANZIARIO

L’avviso ha una dotazione di 100.000.000 euro, equamente ripartiti (50% ciascuna) tra due macroaree:

Macroarea Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) Macroarea Centro-Nord (Lazio, Marche, Toscana ed Umbria; Liguria, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, EmiliaRomagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentina-Alto Adige, Veneto)

L’avviso prevede la concessione di un aiuto in regime “de minimis’ sotto forma di contributo a fondo perduto

– una tantum, pari a una quota pari ai 2/3 del costo totale dell’investimento ed è fissato nell’ammontare massimo di 44.260 euro.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

A partire dal 29/12/2021 e fino al 30/06/2022.

I nostri consulenti sono in grado di effettuare una valutazione preliminare di ammissibilità e consigliarvi le migliori opzioni per il vostro progetto

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