Federalberghi Lecco e Como insieme per rilanciare il turismo  

Federalberghi Lecco e Federalberghi Como hanno deciso di promuovere il turismo e il territorio sostenendo una iniziativa culturale che coinvolgerà le strutture associate. Nei prossimi mesi saranno predisposte l’esposizione – negli alberghi associati che accetteranno l’iniziativa – e la vendita diretta dei dipinti dell’artista Roberto Butta. In questo modo i turisti potranno andare ad acquistare dei ricordi “di qualità” relativi al loro soggiorno sul nostro territorio.

La presentazione di questa interessante operazione turistico-culturale si è tenuta venerdì 27 novembre presso la sede di Confcommercio Lecco in Piazza Garibaldi: sono intervenuti per l’occasione il presidente Federalberghi Lecco Severino Beri, il direttore di Confcommercio Lecco Alberto Riva e i corrispettivi comaschi Roberto Cassani, presidente di Federalberghi Como, e Graziano Monetti, direttore di Confcommercio Como.

“Abbiamo pensato di offrire qualcosa che fosse significativo per i turisti, non un ricordo banale. Ecco perché abbiamo pensato a Butta e lo abbiamo coinvolto in questa operazione. Da oltre vent’anni dipinge con passione gli scorci più suggestivi del nostro magnifico lago”, ha spiegato Severino Beri. I quadri, della dimensione 30×20 cm facilmente trasportabili anche in aereo, saranno esposti in gruppi di sei negli alberghi aderenti (saranno coinvolte 90 strutture associate a Federalberghi Lecco e le circa 230 di Como), pronti per essere venduti a chi ne farà richiesta.

L’occasione della presentazione dell’iniziativa ha dato spunto anche ad alcune riflessioni sul turismo e sullo sviluppo lecchese. “Pur rispettando l’autonomia delle scelte che dovranno essere prese in sede di Consiglio della Camera di Commercio, è chiaro che con Como vi è una unità di intenti molto forte sul turismo e che quindi con i nostri cugini lariani andrà costruita una alleanza sempre più forte – ha sottolineato il direttore Alberto Riva – Una azione congiunta che parte ovviamente dal Lago di Como che è uno e che rappresenta il richiamo forte per il nostro turismo oltre alla montagna! Non possiamo più ragionare tenendo divisi i rispettivi territori come fossero due entità separate. Come associazione siamo impegnati da anni nella promozione del turismo e del nostro territorio. Abbiamo tante idee e stiamo lavorando su progetti volti ad aumentare l’attrattività del territorio non solo per i turisti, ma anche per gli imprenditori, che devono essere messi nelle condizioni di potere investire nel lecchese”.

La stagione appena conclusa è stata positiva anche grazie all’Expo e al bel tempo. Ma il lavoro da fare è ancora molto… tenendo conto anche di una concorrenza non proprio leale. “Siamo preoccupati per questo proliferare incontrollato di strutture ricettive a dir poco indefinite: penso alle case vacanze e anche ad alcuni bed&breakfast, aperti ed attivi nella totale incuranza delle normative. Non ci dà fastidio l’extralberghiero, ma chiediamo il rispetto delle regole”, ha rimarcato Beri.